Estate. Tempo di viaggi. Non importa la destinazione né la durata del viaggio, che abbiate deciso di partecipare ad una regata in classe J o meno, quest’estate è certo che arriverà il momento di preparare la valigia. Frustrante, faticoso? Spesso lo è, e fidatevi, chi come me è amante delle camicie e di tutti i capi ad alto tasso di stropicciamento, lo sa bene! Il rischio in questa situazione, non è solo quello di stressarsi e di perdere tempo inutilmente, ma anche di fare la valigia nel modo sbagliato.
Da cosa si riconosce una valigia ben fatta o meno? Dal risultato, ovviamente. Se arriverete a destinazione senza percepire il bagaglio come un detestabile impiccio, se i vestiti estratti dalla valigia saranno subito indossabili senza ricorrere al ferro da stiro e soprattutto, se non avrete dimenticato nessun capo indispensabile, potrete dirvi soddisfatti del risultato! Curiosi di sapere come si prepara la valigia perfetta? Prima di tutto facendo attenzione a 3 elementi fondamentali quali la tipologia di bagaglio, i capi al suo interno e il modo di disporli. E poi, con un po’ di organizzazione e seguendo questi 5 consigli pratici per preparare la valigia, sono certo che arriverete a destinazione in modalità relax. Impossibile? Leggete qui. Quale bagaglio scegliere? La scelta del bagaglio dipende ovviamente dalla tipologia del viaggio e dalla sua durata. Per i brevi weekend di vacanza, è perfetto un pratico borsone a mano, estremamente chic nella versione in pelle. Di classe, comodo e resistente, permette di mantenere un impeccabile stile upper casual in ogni contesto. Il trolley è la soluzione più amata dai businessmen sempre in viaggio tra un paese e l’altro, sicché è più facile averne uno in casa. È essenziale, non d’impiccio e ideale se si viaggia in aereo. La rigidezza della struttura mantiene i capi all’interno in ordine e la praticità delle rotelle permette di non sgualcire gli abiti che si indossano durante il viaggio, mantenendo un aplomb degno della meta più chic. Per le vacanza più lunghe è invece necessaria una valigia di dimensioni più grandi e se si ha intenzione di viaggiare in auto, una versione morbida è di certo la scelta più pratica per gestire lo spazio nel bagagliaio.
Quali indumenti portare? Ovviamente non posso fare una vera e propria lista di capi da portare quest’estate, considerato che non so nulla sulla vostra meta, ma vi posso invitare a tenere a mente una parola: versatilità. È importante scegliere capi basic in colori neutri, così da poterli abbinare tra loro in maniera trasversale e creare tanti look diversi. Quali sono i must-have che salveranno il vostro stile in qualsiasi occasione? Dimenticatevi dell’ufficio ma non dimenticate a casa un classico abito in fresco lana o in lino. Potrete abbinare la giacca a dei pratici chino per uno spezzato più casual o portare l’abito intero per una serata un po’ romantica, e i pantaloni ad una camicia quando siete senza giacca. Quindi con l'ingombro di un solo abito, tre look diversi per tre occasioni diverse ma comunque probabili in una vacanza. Un altro capo indispensabile sono di certo le camicie. Almeno una bianca e una azzurra, in lino o in cotone, saranno perfette con un paio di jeans, comode in spiaggia e formali se abbinate all’abito che avete portato.
Come disporre le cose in valigia? Avete scelto cosa portare ma non sapete da dove iniziare a riempire la valigia? Seguite la regola della piramide e procedete per strati. Partite dalla base e inserite gli oggetti più pesanti come beauty case, libri, elettronica, scarpe e i capi meno delicati come jeans e bermuda. Se dovete portare qualcosa di fragile riponetela esattamente nel mezzo della valigia, così che non subisca urti. A questo punto disponete le camicie abbottonate, facendo attenzione a mantenere la piega dei polsini e dei colletti, le parti più visibili del capo. Le polo (e i pullover, se servono) andranno infine nello strato superiore, insieme alle giacche e ai capi più delicati del guardaroba. Come riporre la giacca? Rivoltate una spallina all’indietro ed inseritela nell'interno dell’altra spallina, piegando così la giacca a metà per il lungo. La parte della fodera sarà così rivolta verso l’esterno. Dopo di che piegate la giacca ancora a metà per orizzontale. 5 trucchi salvatempo e salvaspazio Fare i bagagli può essere più semplice e veloce di quanto pensiate, ecco 5 consigli pratici per preparare la tua valigia prima di partire per le vacanze. 1. Fare il bucato prima di partire Cesto della biancheria pieno? Ottimo. Dividete tutto per colore e mettete in lavatrice non più di 3 giorni prima di partire. Per quelli smemorati come me, fatevi aiutare da Siri con un promemoria “Siri, ricordami di fare la lavatrice il giorno xx alle ore xx”! Dopo aver lavato e stirato tutto, scegliete con cura i capi da portare in vacanza e sistemateli su di un piano. Qualche ora prima di partire riponete tutto in valigia seguendo la regola della piramide. 2. Aggiungete qualche essenziale in più Vi sembrerà strano, ma questa non è una gara a chi la prepara la valigia più leggera. Mettete un attimo a freno le vostre velleità da boy scout e aggiungi almeno due paia di calzini, qualche mutanda e una maglietta! Vedrete che non ve ne pentirete. 3. Portate capi intercambiabili Quando arriva il momento di selezionare effettivamente gli indumenti da portare con voi, optate per capi che possano essere combinati tra di loro. Scegliete in base al colore, ai materiali e alle possibili situazioni della vacanza. Ci impiegherete tra i 10 e i 15 minuti in più (ho provato!), ma risparmierete non poco spazio in valigia! è inutile portare le polo di tutti i colori "giusto per sicurezza" se non le utilizzerete, visto che non avete un abbinamento corrispondente per ciascuna. 4. Arrotolate invece di piegare Logico forse: piegare i capi crea pieghe. Come fare allora per non giungere a destinazione e dover passare due ore in hotel con il ferro in mano? Arrotolate! Arrotolate le t-shirt, arrotolate i bermuda, arrotolate tutto il possibile. Dopo di che, sistemate i vostri Uramaki rolls in dei pratici sacchetti separati. 5. Disfate i bagagli appena arrivati Immagino che stiate già pregustando l’attimo in cui arriverete a destinazione e, gettate le valigie in stanza, correrete a fare un meritato tuffo in piscina. Non è così?! Come darvi torto… solo una cosa: prendetevi 120 secondi, non di più, per disfare i bagagli e appendere i capi più delicati alle grucce.
credits: Lanieri
Comments