Camicie su misura (e non)

Quest'articolo vuol essere una breve guida su come scegliere una camicia che ci calzi a pennello. Ho pensato potesse essere utile riassumere un po' di cose da sapere quando ci si appresta a farsi fare una camicia su misura, per orientarsi al meglio nel mare magnum di informazioni e consigli che troviamo sul web, che spesso sono prolisse, contrastanti, non vere o poco applicabili, dispendiose e a volte persino complicate da mettere in pratica.

Quel che penso circa le camicie lo trovate in un altro articolo dedicato, in questo mi preme sottolineare solo il concetto per cui l'unica possibilità per essere davvero eleganti sono le camicie su misura. Ahimè non esiste altra scelta. E questo vale per tantissimi uomini con un fisico particolare, vuoi perché troppo atletici vuoi perché, all'opposto, non troppo in forma e magari con una pancia prominente. In questi casi una camicia standard non vi starà mai bene: sarà giusta (o persino stretta) in vita, mentre vi andrà larga sul torace e sulle spalle, o viceversa. Per non parlare delle maniche, che saranno larghe e sgonfie e del colletto che in molti casi non si chiuderà correttamente.

La camicia su misura dunque è sempre la scelta migliore, sia per un fisico normale sia per un fisico particolare. Certo, le camicie su misura costano di più, ma ne vale la pena. Come nel caso degli abiti: meglio averne solo due o tre, ma che vi calzano a pennello, piuttosto che averne dieci d di cui nessuno vi sta realmente bene. Ma come orientarsi? E soprattutto: solo le camicie su misura vanno bene? La risposta è no: si possono trovare anche camicie confezionate che stanno bene, nel caso in cui si abbia un fisico "normotipo" e con le giuste proporzioni. Tuttavia bisogna comunque fare attenzione ad alcuni particolari ben precisi, che vedremo ora.

Anzitutto le maniche della camicia perfetta devono essere lunghe. Nell'eleganza classica, ma anche in quella contemporanea, sono completamente bandite le maniche corte. Non esistono eccezioni o scuse sul caldo, l'estate e così via. Le camicie a maniche corte sono semplicemente ridicole. Un retaggio del mondo Americano che nulla sa in fatto di eleganza e che al contrario invidia ed emula i nostri Italian Gentleman. Dunque la manica deve essere lunga un po' più della giacca: che significa, deve coprire interamente il polso, sia quando siamo in piedi sia quando il braccio è piegato. Se quando ci sediamo e poggiamo il braccio sul tavolo il polso si scopre completamente, significa che quella manica è troppo corta.

Come deve essere il polsino? Dipende. Qui vorrei concentrarmi sulle misure e non sui modelli. Il polsino, deve essere abbastanza largo da passar sopra a eventuali bracciali o persino all'orologio (purché sia sottile). Il polsino non deve essere troppo stretto, ma ricordate che non deve nemmeno essere troppo largo: per intenderci, deve riuscire a infilarsi un dito nel polsino allacciato, ma non due. 

Come deve essere il colletto? Di nuovo, non mi soffermerò qui sugli stili dei colletti, perché in questo caso, voglio parlare della camicia soprattutto in termini di taglia, sia nel caso che la vogliate cercare confezionata sia che decidiate di farla su misura; perché anche in quest'ultimo caso, nonostante ci si affidi a un sarto, è sempre bene fare un controllo finale per giudicare il suo lavoro. Il colletto è assolutamente cruciale: non vi deve strozzare, ma nemmeno essere troppo largo. Come fare a capire se il colletto è della giusta misura? Semplice: osservate i becchi del colletto, le due punte. Se quando allacciate l'ultimo bottone e stringete la cravatta questi si sollevano, allora il colletto è troppo stretto. Un altro test classico che viene consigliato è quello delle due dita: il colletto perfetto ci permetterà di infilare due dita fra il collo e il colletto, proprio davanti alla gola. Se passa solo un dito, è troppo stretto. Se riusciamo a infilare le due dita senza il minimo attrito, o a infilarne tre, allora il colletto è troppo largo. 

Come devono essere le spalle? Anche le spalle sono importanti, sia per l'estetica sia soprattutto per la comodità. La camicia in teoria andrebbe indossata sempre con una giacca o con un cardigan, quindi non dovrebbero vedersi le spalle. Tuttavia, specialmente in estate, capita anche di stare senza giacca: non sarò troppo rigido su questo punto. Tuttii abbiamo caldo, lo capisco. Tuttavia, se decidiamo di togliere la giacca, la camicia deve essere assolutamente perfetta in termini di taglia. E le cuciture delle spalle devono essere perfettamente allineate esattamente a metà della spalla. Non alla fine della clavicola, né tantomeno sporgere verso l'esterno. La cucitura della spalla della camicia deve arrivare esattamente nel punto più ampio della tua spalla, ma senza ricadere giù verso l'esterno.

Come deve essere la larghezza del torace? Questo è il punto più importante: sul torace, la camicia deve essere perfetta e impeccabile. Non deve essere troppo larga, e non deve stringere. Come fare a capire se stringe troppo? Semplice, se fra un bottone e l'altro i lembi del tessuto si separano e si allontanano, allora è troppo stretta. Anche qui si possono fare dei piccoli test a livello di comfort: la camicia perfetta ti consente ogni tipo di movimento senza essere troppo larga. Il più facile e veloce e questo: Abbottonate la nuova camicia, da cima a fondo. Mettete le mani una per volta sui glutei destro, con il palmo rivolto verso l'esterno. Se non riuscite a fare questo movimento, o se i bottoni del torace rischiano di esplodere mentre cercate di farlo, allora è troppo stretta. Se non riscontrate alcun problema a fare questo movimento e a mantenerlo, e non sentite tirare il tessuto sul petto, allora la camicia è troppo larga. Se invece riuscite a farlo e a tenere entrambe le mani appoggiate sul sedere senza particolari problemi, ma allo stesso tempo sentite che il tessuto è molto aderente sul petto e sulle spalle, allora la camicia va bene. Il concetto è che la camicia perfetta consente i movimenti ma solo fino a un certo limite: se si può fare qualsiasi movimento senza problemi, è troppo larga. Questo poiché con una camicia non dovreste scalare una montagna o fare una partita di tennis. Dunque è normale che alcuni movimenti siano frenati. È il segno che la camicia è della giusta taglia. Ma se impedisce i movimenti più basilari, come portare una mano alla tasca posteriore dei pantaloni per prendere il portafoglio, allora è troppo stretta. 

Quanto deve essere lunga la camicia? Non importa. Non fa alcuna differenza. È assolutamente indifferente, perché tanto la camicia va sempre e comunque dentro i pantaloni (o dentro i jeans). That's it. È chiaro che se ci arriva a metà coscia sarà estremamente scomoda da infilare dentro i pantaloni. Ma a parte questo fattore di scomodità, la lunghezza è totalmente indifferente. Bene, in questo articolo abbiamo visto come riconoscere una camicia perfetta da uomo, e come capire se la taglia è veramente perfetta per voi. tutto questo vale sia se avete deciso di farvi confezionare una camicia su misura, su cui appunto potete fare un piccolo controllo finale seguendo i consigli riportati, sia nel caso vi troviate nel camerino di un negozio mentre state scegliendo una camicia già confezionata.

credits: Eleganza Maschile - Guida completa sulla conservazione delle camicie - Seriana Camicie - Lanieri - Persechini - Achille Mannara