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  • Immagine del redattoreMimì

Velvet (tra Undergroung e Carpet)

Il velluto a coste, un tessuto che si caratterizza per le costolature in rilievo, storicamente veniva utilizzato per gli abiti da caccia dei domestici del re ed era chiamato corduroy, letteralmente corte del re. Non a caso ancora oggi esiste una costa detta “cacciatora”, con doppia riga alternata sottile-larga. La sua lunga storia e il suo fascino fanno sì che di tanto in tanto ritorni in voga. Vediamo come non abbandonarlo mai più.

Iniziamo col dire che ciò che rende riconoscibile il velluto è la trama; presenta scanalature tra le singole righe di tessuto di pelo (tra di esse è visibile la stoffa utilizzata come base) che danno il nome a questa tessitura increspata, detta “a coste”. Le coste del velluto possono variare di grandezza, naturalmente più ce ne saranno più saranno sottili (velluto millerighe).

Si tratta di un tessuto sportivo, casual ma più elegante del denim e più resistente della flanella. Assolutamente non adatto per occasioni formali ed eleganti. Il velluto a coste larghe può essere utilizzato per un look sportivo, mentre le coste più sottili, nelle varianti del color nero, marrone, beige o kaki, possono essere appropriate per un look casual e per l’abbigliamento da lavoro, ma non da meeting o business. La regola fondamentale in tema di abbinamento è quella di indossare un capo con una texture differente da quella del velluto, quindi con tessuti lisci. Vediamo le varie soluzioni:

Panatloni

Sono confortevoli e morbidi ma si consumano più facilmente soprattutto nella parte dell’interno cosce (per sfregamento) e sul ginocchio. Sono ideali per essere abbinati ad una scarpa stringata, marrone o testa di moro, ad un maglioncino in cashmere sottile, camicia di cotone o giacca in tweed. Importante è sempre esaltarne la sua texture.

Giacca

Nel caso di velluto a coste sottili preferibile quella nei toni del blu o beige; a coste larghe un classico il verde ed il marrone. La giacca si abbina meglio ad un pantalone in cotone e non ad uno di lana. A posto della camicia possiamo optare per un maglione a collo alto o maglioncino girocollo.

Abito

Nel caso in cui vogliate osare con un abito in velluto personalmente sceglierei o un rasato o coste sottili, abbinatelo ad una camicia tinta unita o, volendo rendere più casual il mille righe, ad una quadrettata o in denim. In ogni caso è preferibile una cravatta in lana o maglia e non di seta; oppure un papillon, se vi va.

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