Ammettiamolo: tutti vogliamo una Range Rover Classic. Del resto, basta guardarlo. Ma come è nato questo iconico veicolo a quattro ruote? Facciamo un giro nel suo sviluppo lussuoso. È ironico, davvero. Oggi, raramente vedremo una Range Rover nel fango o in una scarpata, è più probabile invece vederle sfilare per le vie del centro. La tratta più avventurosa che fanno è quella per accompagnare i figli a scuola e il terreno più impervio che probabilmente copriranno nella loro vita sarà il tuo vialetto di ghiaia di casa.
Vi starete chiedendo perché tutto questo è ironico? Beh, perché quando questa icona automobilistica britannica è stata accesa per la prima volta 50 anni fa, per la prima volta non ha fatto mezzo giro sulla strada asfaltata. Credo che molti conoscano la storia; Nel 1948, Land Rover lanciò la Serie 1; un 4X4 economico, allegro e meccanicamente semplice con piccole concessioni per il massimo comfort. Un decennio più tardi, negli anni '50, tentò di sviluppare una versione leggermente più morbida del design con la "Road Rover". Non ha funzionato. Quando, negli anni '60 la Ford Bronco e Jeep Wagoneer diedero vita al mercato dei SUV, le cose divennero serie e Land Rover dovette trovare una soluzione.
Per fortuna, il Presidente delle filiali statunitensi per Land Rover ebbe alcune iniziative. Prese uno dei modelli di base della Serie II del marchio, vi aggiunse con un motore Buick V8 interamente in alluminio e lo spedì in Gran Bretagna. Così, per dare una spintarella... Ma è stata una spinta che ha funzionato - perché svegliò l'interesse di Charles Spencer King, l'ingegnere capo di Land Rover per i nuovi progetti di veicoli. Charles Spencer King, per quelli che non conoscono il suo iconico lavoro, ha trascorso molti anni a lavorare per Triumph, Rolls-Royce e Rover, fornendo consulenza e supervisione allo sviluppo di alcuni dei design più duraturi del marchio. Ed è stato lui a guidare il progetto Range Rover. Numerosi fattori hanno contribuito al primo prototipo. Per il motore fu adattato quel Buick V8. Per le sospensioni ci si ispirò alla Ford Bronco. La trasmissione permanente a quattro ruote motrici invece fu ideata dallo stesso King dopo aver trascorso settimane a guidare attraverso una strada fangosa per andare a lavoro ogni giorno (all'epoca parte del sito della fabbrica di Solihull era in fase di riqualificazione). Anche lo stile del prototipo, un compito che viene solitamente assegnato al famoso team di progettazione interno di David Bache, è stato per lo più elaborato dagli stessi ingegneri. E, se ancora oggi è un'icona, direi che hanno fatto un ottimo lavoro. Perché, nel giugno 1970, la Range Rover uscì finalmente dalla linea di produzione e divenne di dominio pubblico. Per fortuna, aveva lasciato cadere il suo nome originale, il "Station Wagon da 100 pollici", e persino passato il prototipo e la targhetta di pre-produzione di "Velar". Certo, quello era un nome che avremmo visto ancora una volta 47 anni dopo.
Ma questa prima vera Range Rover, dopo anni e anni di sviluppo e riqualificazione, era finalmente arrivata. Fu acclamato dalla critica. Quell'auto squadrata aveva una velocità massima di 160 km/h; inaudito per un veicolo così ingombrante. Aveva una capacità di rimorchio di oltre tre tonnellate, abbastanza spazio per trasportare comodamente cinque passeggeri e freni a disco idraulici su tutte e quattro le sue ruote a quattro ruote. Perché quella era la grande attrazione; quel rivoluzionario, pionieristico sistema di trazione integrale permanente a quattro marce a quattro velocità.
Ma i risultati invidiabili della Range Rover non si fermano alla scheda tecnica. Nel corso dei 27 anni in cui il Classic è stato in produzione, ha avuto un curriculum di tutto rispetto. In un colpo da maestro di marketing, è stato lanciato come 'A Car For All Reason' - e sicuramente è stato all'altezza del clamore. Nel 1979, il pilota di rally francese Alain Génestier vinse il primo Rally Parigi-Dakar in assoluto su una Range Rover Classic, e il suo connazionale René Metge ripeté l'impresa solo due anni dopo. Una Range Rover standard stradale guidò con successo la spedizione transamericana di tre mesi e 18.000 miglia nel 1971, le due Papamobile di Papa Giovanni Paolo II usati nella sua visita in Gran Bretagna del 1982 erano Range Rover e una variante a sei ruote fu persino impiegata come un veicolo a risposta rapida per la Royal Air Force e la Royal Navy. Ma forse il riconoscimento più inaspettato è arrivato dal Musée du Louvre di Parigi, quando la Range Rover è diventata la prima auto in assoluto ad essere esposta nella famosa galleria d'arte, annunciata come "un'opera esemplare di design industriale".
"Era diverso da qualsiasi altra cosa nel 1970", dice McGovern (Direttore del design per Land Rover) e da allora i modelli che lo hanno seguito sono stati in prima linea nel design e nell'innovazione ingegneristica. "Ci sono state molte caratteristiche di design che hanno contribuito all'estetica unica di Range Rover", aggiunge McGovern. “Comincerei con la relazione vetro-corpo 50/50, nata per funzionalità e che offre una visione apparentemente infinita del mondo. In secondo luogo, il portellone posteriore diviso è sempre stato un segno distintivo di Range Rover - consentendo facilità di caricamento ma anche una piattaforma di visualizzazione per eventi e posti a sedere per picnic."
Fu così che Range Rover arrivò a definire un segmento completamente nuovo: il SUV di lusso Range Rover ha anche un forte legame con la famiglia reale inglese. Non dovremmo essere sorpresi che la regina sia una fan del marchio. Chi non lo è? La Range Rover Classic, in particolare, ha il tipo di fascino squadrato e attrattiva angolare che lo manterrà per sempre nei libri degli appassionati di auto. Quindi ammettetelo, volete una Range Rover. E va bene. Tutti la vogliamo. Perché, come afferma McGovern, “è unico. Semplicemente non c'è nient'altro come lui."
credits: Gentleman's Journal - Land Rover - Veloce
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