Le pinces sono tornate alla ribalta, diventando un dettaglio di stile dei pantaloni molto cool. Il fit attillato e le linee essenziali a cui siamo stati abituati negli ultimi anni, stanno per cedere il passo ad una vestibilità più morbida e comoda. Ma questa è la moda, si sa. Lungo tutta la loro storia i pantaloni da uomo sono stati dotati di pinces, la versione senza è diventata popolare non prima della metà del XX secolo. Negli anni ’80, le pieghe hanno avuto una breve rinascita, per poi cedere ancora il passo fino ad oggi a linee sempre più sottili e attillate. Insomma, pantaloni slim, accorciati, risvoltati, ecco lo stile a cui ci siamo abituati. Tra non molto però l’occhio ed il gusto dovranno adeguarsi, come sempre, alle nuove tendenze. L'eleganza invece è un'altra storia, resiste alle mode proprio perché si basa su concetti di buon senso e di buon gusto. Quindi in questo articolo, vediamo come scegliere tra dei pantaloni con le pinces o senza? Occorre infatti considerare alcuni fattori come la propria fisicità e seguire il proprio stile personale.
Cosa sono le pinces? Il termine pince deriva dal verbo francese pincer (pizzicare, stringere): le pinces sono pieghe a cucitura interna realizzate per modellare (o per restringere) un capo di abbigliamento. Facili, comode e sempre eleganti, sono d’obbligo per i gentlemen più chic over 50 e donano un tocco da vero dandy ai più giovani. Rivisitati in chiave contemporanea, i pantaloni con le pinces sono indispensabili per chi è solito tenere le mani in tasca o abituato a infilarvi lo smartphone o altri oggetti. Le pieghe infatti, grazie alla loro forma, creano un’ampiezza necessaria a prevenire che il tessuto si tiri eccessivamente e rovini così la silhouette.
Pantaloni con una o due pinces? La pince singola è sufficiente per garantire una vestibilità comoda; la versione a due pinces, invece, oltre a sposarsi con un look più ricercato, genera una maggiore morbidezza intorno alla zona della patta. Le doppie pinces possono essere all’inglese, con le due pinces rivolte verso l’esterno, o alla francese, con le due pinces rivolte verso l’interno. A chi stanno bene le pinces? Un pantalone con le pinces è adatto ai fisici più robusti e a tutti coloro che sono inclini a notevoli oscillazioni di peso, soprattutto nel passaggio dalla stagione estiva a quella invernale. Il risvolto al fondo dei pantaloni ne accentua infine il gusto d’antan e ne accompagna il drappeggio lungo la gamba.
Chi non dovrebbe portare le pinces? I pantaloni senza pinces ubbidiscono alle regole del canonico slim fit, creando una vestibilità più aderente. Una linea più classica, e forse per questo più adatta ad ogni tipologia di contesto. Sono il capo ideale per gli amanti dello stile essenziale, privo di vezzi estetici, perfetti per i fisici più asciutti. Offrono il meglio di sé portati con la vita piuttosto alta e con un taglio della gamba più affusolato, non sono adattoe a chi ha gambe molto muscolose. Considerato che la struttura di questo tipo di pantalone non necessita di un peso che ne delinei la forma, possono essere portati senza risvolto al fondo gamba, così da non spezzarne la linearità.
credits: Lanieri
Comments