Se sapete qualcosa di cucina raffinata, saprete che nel mondo dei ristoranti e degli chef stellati non si fanno esattamente le cose a metà.
Tuttavia penso che anche per l'uomo comune sia vitale conoscere le basi in cucina. Sapere da dove proviene il cibo che mettiamo a tavola e avere un interesse genuino è una cosa fondamentale. E, per fortuna, penso che il mondo stia andando sempre più in questa direzione. Saper cucinare è una grande abilità da acquisire, anche senza essere uno chef qualificato. Inoltre, cucinare è un'abilità che dovrebbe essere messa in mostra e può essere piuttosto impressionante se riuscite a replicare un piatto da ristorante.
Tre piatti che tutti dovrebbero sapere cucinare
Prima di tutto, penso che un buon piatto della propria tradizione familiare, qualcosa come una buona ricetta della nonna, che sia espressione del proprio territorio, non dovrebbe mai mancare negli assi della manica di un gentiluomo. Poi qualcosa di veramente impressionante (anche se si tratta di un dolce). Magari un piatto che è piuttosto complicato e richiede tempo per padroneggiarlo, ma che fatto bene lascerà tutti a bocca aperta. E poi penso a qualcosa di esotico (magari asiatico) così da padroneggiare anche l'arte del sushi e del sashimi (o quella più mediterranea delle cruditè). Se qualcuno riesce a padroneggiare questi tre elementi, penso che ce l'abbia fatta. Ci sarà sempre un'occasione nella vita (oltre che per sé stessi) in cui mettere in tavola per degli ospiti speciali una di queste tre tipologie di piatti, e allora meglio esser preparati.
Cosa rende uno chef di successo?
La presentazione è molto importante. Ci dà la possibilità di mostrare le nostre abilità artistiche. Oltre ad essere una questione di buon gusto, un piatto presentato bene è certamente più invitante di una pietanza buttata svogliatamente in un piatto no? Ma senza esagerare, bastano anche piccole cose come la stagionalità, ad esempio, sapere che non dovreste servire gli asparagi a Natale; sembra sciocco, ma è importante. Conoscere e apprezzare la salute non significa essere necessariamente noiosi, e rendere interessante il cibo sano oltre che divertente, è anche benefico.
Abbiate la vostra regola d'oro
Ogni chef che si rispetti ha la sua; e penso che sia fondamentale averla un po' per tutti. O meglio per tutti coloro che hanno e vogliono esprimere la loro personalità in cucina. Chi ha un ingrediente segreto, chi un vino sempre magistralmente abbinato, chi ha un cibo che non cucinerebbe mai per ragioni che solo lui sa. Non importa, l'importante è avere la propria firma ed essere sé stessi ai fornelli; anche se si tratta di quelli del vostro angolo cottura.
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