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  • Immagine del redattoreMimì

Come stirare una cravatta in viaggio

Quando siamo in viaggio (per lavoro o in vacanza) mantenere la piega di una camicia è piuttosto semplice, basta munirsi di un pratico ferro da stiro da viaggio o approfittare dell’apposito servizio di lavanderia dell’hotel in cui alloggiamo. Stirare una cravatta purtroppo però, non è così semplice come potrebbe sembrare a prima vista.

Soprattutto quando si tratta di materiale delicato, come ad esempio la seta, la cravatta ha una lunghezza tale da richiedere sempre di essere piegata per essere trasportata, sia che si tratti di bagaglio a mano sia da stiva. Le pieghe non possono poi essere spianate con un semplice ferro da stiro, o si rischia di rovinarle per sempre. Un’alternativa può essere quella di arrotolare delicatamente la cravatta su se stessa, ma non sempre questa strategia è efficace ed alla fine ci si ritrova comunque con le grinze. Come procedere quindi? Esiste un trucchetto molto efficace per poter “stirare” la cravatta senza ferro da stiro, distendendone le fibre senza intaccare la seta, e mantenerla in perfetta forma.

Una volta arrivati presso il vostro hotel, appendete con cura le cravatte sopra la doccia o la vasca da bagno, e procedete ad aprire l’acqua calda per circa cinque o dieci minuti. Magari potete approfittarne per riempire la vasca per un successivo bagno rilassante, oppure sfruttare questo escamotage durante la doccia, posizionando ovviamente la cravatta in una zona in cui non possa essere raggiunta dagli schizzi d’acqua. Il vapore acqueo sprigionato penetrerà nelle fibre e le distenderà allo stesso modo di un servizio di pulitura professionale: alla fine otterrete una cravatta perfettamente stirata anche senza ferro da stiro.




credits: Lanieri
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