Il teorema lo sanno tutti: un buon orologio vale più della somma delle sue parti meccaniche. Un buon orologio è un cenno del capo, un occhiolino consapevole dei nostri gusti raffinati e del savoir faire. Allacciate quello giusto al polso e sarete ammirati, scegliete quello sbagliato e sarate bersaglio di biasimo dalla fermata dell'autobus alla sala del CDA.
Quest'ultima offerta di Chopard, la nuova versione del LUC Perpetual Twin, è un buon orologio. Non serve dirlo. Il vecchio gemello perpetuo LUC, lanciato nel 2016 a Baselworld - divenne un successo grazie alla lussuosa attenzione dei dettagli della maison. Rispetto ad orologi dal prezzo simile, le rifiniture e i dettagli su quell'audace LUC non erano secondi a nessuno. E lo stesso si può dire, ovviamente, per il suo successore. Per questo ho scelto questo modello come esempio per esprimere il concetto che segue: cosa rende un orologio perfetto per un uomo elegante. Vediamolo insieme attraverso questo modello, così da estenderlo ad altri di nostro gusto ...e portafogli. Laddove il vecchio LUC aveva funzionato a meraviglia con la sua combinazione di acciaio e argento, questi due nuovi modelli hanno impiegato metalli preziosi e colorazioni alternative per alzare ulteriormente il livello. Uno mantiene l'acciaio, ma aumenta l'estetica con un quadrante blu, e l'altro tira fuori il meglio di sé con una cassa in oro rosa 18 carati e quadrante grigio rutenio. Sono cose indubbiamente belle. Ma sono i piccoli dettagli che rendono questi orologi così impressionanti. Quei cinturini in pelle di alligatore in tinta, per esempio, sono un bel tocco di classe; come gli indici sfaccettati rodiati o dorati. Anche quell'anello quasi impercettibile dell'anno bisestile, seduto sul bordo del quadrante mensile, è un piacere se notato. Niente qui è stato trascurato.
E tutto questo è ancor più evidente girando l'orologio. L'orologiaio potrebbe aver ritenuto opportuno modificare l'aspetto del nuovo calendario perpetuo, ma il suo cuore meccanico pulsante rimane lo stesso. In effetti, Chopard è così orgoglioso del calibro LUC 96,22-L che lo definisce "un'opera di vera padronanza tecnica e artigianale". Grandi parole. Ma poi è un grande movimento. Non di dimensioni, ovviamente. Componenti complessi tra cui un micromotore in oro 22k offrono al tutto un profilo sottile di soli 6 mm. Ma, nei circoli dell'orologeria, questo movimento è un grosso problema - essendo l'unico calendario perpetuo che troverete in un orologio in acciaio sul mercato. Abbinatelo alla tecnologia Twin a doppia canna di Chopard e una riserva di carica di 65 ore e avrete un orologio vincente tra le mani (o dovrebbero essere i polsi?)
Ma la caratteristica più evidente di questo modello e la cosa che vi farà guadagnare quel rispetto signorile e ammirazione che ho menzionato sopra, è il design del quadrante. Assemblato nelle officine di Ginevra e Fleurier, ospita un grande datario a ore 12, con tre quadranti secondari anch'essi ben inseriti; due mostrano il giorno del calendario perpetuo, il mese e l'anno bisestile e un terzo indica i piccoli secondi alle 6. Dovrebbe apparire affollato, ma sembra calmo, delicato e deciso. Quegli indici delle ore senza dubbio possono aver calmato le cose, ma il quadrante ha ancora ovvi richiami al modello precedente. In effetti, il tutto è innegabilmente "Chopard". È pratico, personale e ha solo un pizzico di fascino - che è proprio quello che dovrebbe essere un orologio da uomo.
credits: Chopard - The Gentleman's Journal
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