Fondato nel 2014, l'omonimo marchio del designer italiano è stato costruito su una solida base tripla rinforzata di integrità, sostenibilità e qualità. Quando è partito, Faloni intendeva creare capi che resistessero alla prova del tempo e ha promesso di attenersi a processi e tecniche di produzione che avrebbero protetto l'ambiente. Dopotutto, perché padroneggiare l'arte della maglieria se il riscaldamento globale continuava a rimbombare? Nessuno indossa un maglione in un'ondata di caldo...
Allora come ha iniziato? Quali primi passi potrebbe compiere un designer moderno per garantire che l'ambientalismo sia intessuto in ogni fibra e tessuto della sua collezione? Per Faloni è iniziato con la giusta mentalità.
Prima ancora di tagliare il suo primo modello, il designer ha ripensato il suo approccio all'intero concetto di vendita al dettaglio. Piuttosto che fast fashion, ha frenato di colpo e ha creato una capsule collection senza tempo di slow fashion. Questi indumenti sarebbero eleganti, aggraziati, semplici e quindi rimarrebbero sempre alla moda. L'idea di un "guardaroba permanente" ha permeato ogni mossa aziendale, dall'assorbimento del feedback dei clienti al perfezionamento meticoloso di ogni capo anno dopo anno. Sei anni dopo, il marchio ha ascoltato i desideri e i capricci di centinaia di clienti, ha ritagliato e rivisto i modelli più e più volte e ha scoperto modi sempre nuovi ed entusiasmanti per aumentare sia la qualità che la sostenibilità dei suoi materiali.
Quindi, che si tratti di lino proveniente da uno dei mulini più antichi d'Italia, cotone
spazzolato portato da Grandi & Rubinelli o pelle pieno fiore trovata nei comuni della Toscana, Luca Faloni è all'avanguardia nei tessuti pregiati e nei materiali ben fatti. E ogni produttore, selezionato personalmente dall'uomo dietro il marchio, è stato scelto per la sua lunga storia di competenza, tradizione e prestigio.
PIUTTOSTO CHE FAST FASHION, FALONI HA FRENATO DI COLPO E HA CREATO UNA CAPSULE COLLECTION DI SLOW FASHION
Perché Faloni è cresciuto in Italia, circondato da una forte cultura di influenza artistica, artigianale. Le comunità creative lo hanno cresciuto - e solo quando l'imprenditore si è allontanato dalla sua terra natale si è reso conto di quanto dava per scontato la qualità e lo stile. Molti di questi produttori non avevano nemmeno mai fornito un marchio fuori dall'Italia fino a quando Faloni non ha bussato - e voleva cambiare la situazione.
Oggi, queste collaborazioni sono reciprocamente vantaggiose. A Faloni piacciono i prodotti realizzati con maestria, gli artigiani godono di rapporti commerciali trasparenti e leali e noi clienti godiamo di alcuni dei migliori capi di abbigliamento che abbiano mai indossato l'etichetta "Made in Italy". Anche le capre sono vincitrici - il che ci porta al cashmere
Luca Faloni utilizza solo il cashmere più puro e il cashmere seta di Cariaggi Fine Yarns, un marchio che nel 2006 ha ottenuto la certificazione in eco-gestione. Nel 2015 Cariaggi ha dato vita anche al progetto 'Cashmere Biologico', che ha visto un gregge di Capre Cashmere inviate a pascolare liberamente in un'area incontaminata della Mongolia. Qui gli animali sono accuditi da una fidata famiglia di pastori, che premia il benessere degli animali al di sopra anche della lana stessa.
Di conseguenza, il filato è tra i migliori al mondo. Ed è proprio questo materiale più morbido e caldo che Luca Faloni ha inserito nella Cashmere Timeless Collection; una selezione di maglioni, cardigan e felpe con cappuccio che resisteranno ai severi test di durata, moda e tempo. Perché il buon cashmere, rivela Faloni, può durare oltre un decennio se curato adeguatamente.
Allora cosa rende questo cashmere così speciale? Creato utilizzando il sottopelo di quelle fortunate capre cashmere mongole, il tessuto risultante è tessuto da peli ultrafini con forti proprietà isolanti. Potrebbe essere più costoso della lana, ma c'è una ragione per questo; per fare un maglione, avrai bisogno di due anni di filato da una capra.
È un'arte paziente. Ma quelle parole continuano a suonare vere: "Compra a buon mercato, compra due volte". Perché, quando si parla di cashmere, vale la pena investire.
Questo è un materiale fino a tre volte più caldo della lana, incommensurabilmente più morbido e notevolmente più leggero. Non prude, non crea pillole e non si restringe o deforma. Potrebbe richiedere un po' di cura in più, ma cos'è un detersivo per bucato delicato quando si tratta della longevità del lusso?
La lezione appresa da Luca Faloni - e lo stesso messaggio che vuole trasmettere ai suoi clienti - è questa: compra meglio. Cerca capi in cui la qualità, la cura e la sostenibilità siano intrecciate in ogni filato e punto. Perché solo così potremo rallentare il nostro consumo sfrenato di moda e costruire guardaroba che valgano davvero il nostro tempo.
credits and thanks to: Luca Faloni & Gentleman's Journal
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